Tabella dei Contenuti

Picture of Daniele Zaccone
Daniele Zaccone

Scrittore ed Editor - Fondatore di Navigando Parole

"Eredità Nera" di Sabrina De Bastiani e Daniele Cambiaso.

Recensione di “Eredità Nera ” di De Bastiani e Cambiaso

Introduzione

“Eredità Nera” di Sabrina De Bastiani e Daniele Cambiaso è un romanzo noir che esplora la complessità delle vicende umane attraverso un intreccio che unisce il passato storico dell’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale con il presente.  Il romanzo ha una trama complessa ma abilmente costruita e si muove agilmente tra storia, thriller e noir, mantenendo alta la tensione e stimolando nel lettore una continua riflessione su quanto il passato possa influenzare le nostre vite attuali.

Trama

La trama ruota attorno alla misteriosa scomparsa di Cesare Sartori, zio di Bruno Sartori, un uomo anziano con un passato che sembra racchiudere segreti dimenticati nel tempo. Bruno, professore di mezza età con una vita piuttosto ordinaria, viene gettato improvvisamente in una spirale di eventi che lo costringono a indagare sulla vita di suo zio e sulle connessioni con il periodo buio della Seconda Guerra Mondiale. L’inizio della vicenda è segnato da una strana telefonata che Cesare riceve, seguita dalla sua sparizione. Bruno, preoccupato, si rivolge alle autorità e con l’aiuto de Maresciallo Rovera inizia ad indagare.

Mentre le ricerche si intensificano, affiorano indizi che collegano la scomparsa di Cesare a eventi storici che risalgono al 1945, un periodo in cui l’Italia era lacerata dagli ultimi scontri tra i reparti della Repubblica Sociale Italiana e le forze partigiane. Le indagini portano alla luce legami inattesi con figure che hanno vissuto quegli anni drammatici, e il lettore viene accompagnato in un viaggio temporale tra la Milano occupata e la Genova contemporanea.

Bruno si trova ad affrontare non solo l’enigma della scomparsa di suo zio, ma anche verità scomode che riguardano la propria famiglia e un passato che è rimasto sepolto per troppo tempo. Il romanzo si snoda tra rivelazioni improvvise, colpi di scena e scoperte che mettono in discussione ciò che il protagonista credeva di sapere, costringendolo a confrontarsi con una realtà molto più complessa di quanto immaginasse.

Ambientazione

Uno degli aspetti più affascinanti di “Eredità Nera” è la sua ambientazione. Genova, con il suo carattere aspro e misterioso, rappresenta il perfetto scenario per una storia di segreti e inganni. La città, con i suoi vicoli stretti, i suoi palazzi storici e il suo porto sempre in fermento, diventa un personaggio a sé, che riflette l’oscurità e le ambiguità della vicenda narrata. Genova non è solo un semplice sfondo, ma un luogo vivo che interagisce con i protagonisti, contribuendo a creare quell’atmosfera tipica dei migliori noir.

La narrazione si sposta tra Genova e altre località italiane, con una particolare attenzione ai paesaggi che evocano il periodo della guerra, come i luoghi occupati dai reparti fascisti e i rifugi partigiani. Le descrizioni dettagliate delle strade, delle piazze e delle abitazioni antiche donano profondità alla storia e immergono il lettore in un contesto che sembra quasi fuori dal tempo. La città diventa simbolo del passato che si rifiuta di essere dimenticato e che, con i suoi misteri, risuona nelle vite dei personaggi principali.

In parallelo, i flashback e i ricordi legati agli anni della Seconda Guerra Mondiale fanno rivivere al lettore un periodo storico difficile, caratterizzato da ideali estremi, scelte impossibili e tradimenti. I dettagli delle ambientazioni storiche, dalla Milano devastata agli edifici diroccati, contribuiscono a creare un senso di tensione crescente che si estende fino ai giorni nostri.

Personaggi

I personaggi di “Eredità Nera” sono costruiti con grande attenzione ai dettagli psicologici, ognuno portando con sé un bagaglio emotivo che si intreccia alla trama principale.

Bruno Sartori è un uomo che vive una vita apparentemente tranquilla come insegnante, ma che nasconde una grande fragilità interiore. La scomparsa dello zio lo costringe a mettere in discussione tutto ciò che credeva di sapere sulla propria famiglia e su se stesso. La sua indagine non è solo un tentativo di scoprire cosa è successo a Cesare, ma anche un viaggio interiore che lo porterà a confrontarsi con verità che forse avrebbe preferito non conoscere. Bruno si evolve nel corso del romanzo, passando da un ruolo di vittima passiva degli eventi a quello di uomo che prende in mano il proprio destino, nonostante le difficoltà e le paure.

Rovera, il maresciallo dei Carabinieri si occupa delle indagini e aiuta Bruno nelle ricerche, è una figura altrettanto enigmatica. Il suo passato è pieno di ombre e la sua stessa vita sembra essere stata segnata da traumi e perdite. Rovera rappresenta un personaggio chiave, non solo per le sue capacità investigative, ma anche per il modo in cui sfida Bruno a guardare più a fondo dentro se stesso e a non fermarsi alle apparenze. La sua personalità dura, ma profondamente umana, offre un contrasto interessante con quella più riflessiva di Bruno.

Cesare Sartori, il perno attorno a cui ruota tutta la vicenda, rimane in parte avvolto nel mistero. Anche se scomparso, la sua presenza aleggia costantemente nelle indagini, man mano che si scoprono dettagli del suo passato, legato agli anni della guerra e a eventi che Bruno non avrebbe mai immaginato. Cesare non è il classico anziano innocuo; il suo carattere riservato e i suoi segreti rendono la sua figura complessa e ambigua, spingendo Bruno e il lettore a domandarsi chi fosse davvero.

Infine, altri personaggi secondari come Raquel, la badante di Cesare, e la signora Martinelli, una vicina di casa, contribuiscono a creare una rete di interazioni che arricchisce la trama. Anche loro, con i loro piccoli segreti e le loro storie, aggiungono tasselli importanti al puzzle che Bruno cerca di risolvere.

Temi

Il romanzo esplora temi profondi come l’eredità del passato e il peso delle scelte fatte in tempi di crisi. L’idea che il passato non possa mai essere completamente sepolto è centrale alla narrazione, e la storia di Cesare Sartori rappresenta una metafora di come i segreti possano tornare a galla, anche dopo molti anni. Il concetto di colpa e redenzione è altrettanto importante, con i personaggi che si trovano a confrontarsi con le conseguenze delle loro azioni o di quelle dei loro predecessori.

La memoria storica e il modo in cui essa viene tramandata o dimenticata è un altro tema cardine. Il romanzo solleva domande su quanto sia giusto ricordare e su quanto sia meglio dimenticare, e su come la verità possa essere soggetta a molteplici interpretazioni, a seconda di chi la racconta.

Punti di Forza

La forza di “Eredità Nera” risiede nella sua capacità di coniugare un noir moderno con elementi storici ben documentati. La trama intricata e ricca di colpi di scena è affiancata da una narrazione che invita il lettore a riflettere sui grandi temi della Storia e delle sue ripercussioni. La caratterizzazione dei personaggi, in particolare di Bruno e Rovera, è solida e realistica, offrendo un profondo spessore emotivo al racconto. L’ambientazione, tra Genova e i ricordi della guerra, è magistralmente descritta e aggiunge un ulteriore livello di complessità alla narrazione.

Pubblico di Riferimento

Il romanzo è perfetto per gli amanti dei noir e dei thriller storici, in cui il mistero si intreccia con una riflessione sui temi della memoria e della Storia. Chi apprezza le storie di investigazione, arricchite da una forte componente emotiva e psicologica, troverà in “Eredità Nera” un romanzo intrigante e profondo. Inoltre, il libro è ideale per chi è appassionato di narrativa ambientata in contesti storici italiani, specialmente legati alla Seconda Guerra Mondiale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *